Miracoli del music biz.
In un mondo di marketing plan, pianificazione media, video virali preconfezionati e flavour of the month vari, fa piacere scoprire che a volte esistono ancora dei piccoli fenomeni che ci stupuscono per purezza e autenticità.
Strano che la musica dovrebbe funzionare sempre così, ma questa è un'altra storia.
Capita che un certo Sixto Rodriguez, nato a Detroit una 70ina di anna fa, compone un singolo e un album chiamato Cold Fact per una sub label della Buddah Rec nel 1970.
Nonostante la qualità della musica, Cold fact non genera l'interesse sperato sul pubblico statunitense.
Dopo questa prima delusione Rodriguez (da tempo aveva abbandonato il suo nome per ragioni artistiche) si ritira a una vita tranquilla da costruttore edile.
Ma la musica, soprattutto quella magica come quella di Rodriguez, ha delle risorse incerdibili e si muove a volte all'insaputa dell'autore stesso.
Il successo del disco in Australia e Sud Africa è incredibile. In giro per il mondo si inzia a parlare di questa musica che è un misto fra Dylan, Hendrix e Shuggie Otis. Il blues, la psichedelia e il folk tutti amalgamati!
Ora "Cold Fact" è stato ristampato in tutto il suo splendore dalla Lights in the attic di Seattle.
Speriamo che questo disco stupendo finalmente abbia ill successo mondiale che merita!
mercoledì 8 ottobre 2008
MUSIC JEMS: RODRIGUEZ - COLD FACT
giovedì 2 ottobre 2008
GUEST MIX: FARE SOLDI CAPRI SONNE 08
Dopo un po' di stasi nella mia attività di posting, rilancio con il mix esclusivo che i miei amici Fare Soldi hanno messo assieme per posttyson.
Fare Soldi sono Luka Carnifull e Pasta della Riot maker, etichetta culto del lontano Friuli.
Con loro da anni condivido divani e pavimenti fra concerti e dj set in giro per l'Italia, fra un frico e un bicchiere di vino chimico (Mischis rulez), fra Amari e Carnifull Trio, fra amicizia e musica!
Questo mix rappresenta il loro dj set nella sua forma più eclettica! Groovy e funky ma con una tensione elettronica che lo spinge.
fare soldi- capri sonne mix 08
TRACKLIST:
Bobby McFerrin "All I want"
Fred Falke "Love theme"
Keenhouse "Deep in the forest"
Anticappella "2/231"
Siriusmo "Diskoding"
Fare Soldi "Palazzo dei Cigni"
Puzique "Don't go"
Dargen D'Amico "Banana frullata"
B52's "Juliette in the spirits (St.Pauli rmx)"
Sam Sparro "21th century life"
Pino Daniele "A me me piace 'o blues"
Set the tone "Dance sucker (Kevorkian rmx)"
Fare Soldi feat. Ah,Wildness! "Puff dandy"
Eric Prydz "Pjanoo"
Fare Soldi "Benvenuto nel '92,ragazzo del Phuturo"
Se volete avere ulteriori informazioni sui Fare Soldi potete andare sul loro Myspace e scoprire quando uscirà il loro nuovo disco Sappiamo dove abiti, fra pochissimo nei migliori negozi!
Nel frattempo godetevi il video tratto dal masquerade party organizzato da QOOB in occasione dell'apertura del Circuito Off:
lunedì 29 settembre 2008
NORMAN WHITFIELD maestro del soul R.I.P.
Dopo Isaac Hayes, se ne va un altro grandissimo della black music americana!. Norman Withfield, forse il mio produttore preferito, ha lasciato un segno indelebile con le su produzioni fuori dagli schemi e per le band che nel tempo ha scoperto.
Primo ad abbracciare la psichedelia come influenza della black music (Temptation e Undisputed Truth su tutti) Norman ha spinto un approccio non ortodosso, producendo alcuni dei momenti più eccitanti della musica dance statunitense.
Cercate i dischi delle Stargard o dei Nytro per capire di cosa parlo!
Rest in peace!
mercoledì 3 settembre 2008
Greg Wilson
Pensate che il dj era tenuto a interrompere la musica per intrattenere i punters (termine inglese che indica i danzatori) con battute e freddure varie.
Greg Wilson, conosciuto il padre dell'electro funk, è uno dei primi dj di rottura in Inghilterra. Residente a Manchester, Greg è famoso per aver suonato electro (quello legato all'hip hop) agli indie rockers, siamo daltronde in pre Madchester, nella sua residenza all'Hacienda.
Qui lo vediamo spiegare il lavoro del dj in una trasmissione della BBC 4. Si vede già quello che sarà un segno distintivo dei set di Greg Wilson: il revox.
Se volete saperne di più potete andare sul sito di Greg, lo trovate qui!
mercoledì 27 agosto 2008
GUEST MIX: NOX (garage paradise)
Terzo appuntamento con il posttyson guest mix gentilmente offerto in esclusiva da Mr. Sergio Gobbi AKA Nox.
Tanto per dirne una già nel ’93, all’eta’ di 16 anni, ha la prima residenza all’Alter Ego di Verona durata fino al 97, cosa che gli permette di mettere i dischi a peeps come Kenny Carpenter and Lil'Louis.
In questi ultimi anni lo potete vedere in giro durante le serate Garage Paradise (powered by Franklyn and Marshall) soon anche al Sottomarino.
Il genere musicale di Nox spazia dalla disco alla deep house e alla techno, cercando atmosfere soulful e proponendo classici e rarita’, in vinile.
TRACKLIST:
1 - Public Image - Fodderstompf - Virgin - 1978
martedì 26 agosto 2008
Roy Ayers and dude
Quando finisce la serata ci si trova in genere a casa di qualcuno di noi e parte la sfida a chi trova il video più peso...
In questo caso Roy Ayers e un suo funky friend uccidono il vibrafono!
Vale solo per la faccia di Roy Ayers mentre suona.
HOT STUFF!
ps
se volete conoscere meglio Roy Ayers vi consiglio di trovare Ubiquity, una delle punte massime del funk!
martedì 5 agosto 2008
SUCCO DI CLUBBING
Questo è dj Rahaan. Siamo a Chicago! In 7 minuti e 15 c'è tutto quello che amo del clubbing.
Per me è una basement thing (cosa da scantinati). Insomma tutto il glamour, le liste, tu entri lui no, per me non c'entrano niente con la passione del ballo e dalla relativa musica.
Il locale in questione è piccolo, non troppo affollato e un po' squallido...ma la musica e la reazione della gente è incredibile! Guardate cosa succede verso i 5 minuti del video!
Se siete interessati a scoprire un po' di più sulla prima scena house di Chicago vi consiglio di procurarvi The unusual suspect! Documentario sui padri fondatori della house
venerdì 18 luglio 2008
guest mix: fratelli riviera (bear funk)
Secondo appuntamento con i guest mix di posttyson.
Dopo il filologicamente corretto mix di Sebi (lo trovate qui) è il momento dei Fratelli Riviera.
Da Mantova, via Milano, i due fratelli sono sulla rampa di lancio, destinazione pianeta Boogie.
Dopo essere stati scoperti dal padre di tutti i dj internauti, Bill Brewster sono approdati alla Bear Funk di Steve Kotey.
Fra pochi giorni sarà nei negozi il loro primo singolo "Riviera Boogie" (check the Goat Dance rmx for some deep electro boogie bizniz), potete ascoltarlo sulla loro pagina myspace.
Il loro mix è groovy come piace a me mescolando brani presi dagli ultimi 20 anni della storia della musica da ballo.
fratelli riviera - post tyson mix
TRACKLIST:
Cuba Gooding - Happiness is just around the bend (Streetwise)
Visual - the music got me (Prelude)
Tensnake - Congolal (Endless Flight)
Chez Jankel - Give me something (AM)
Hamilton Bohannon - Mighty groovy (Mercury)
Gichy Dan - Cowboy and Gangsters (D.B. edit)
Weeks & Company - Go with the flow (Prelude)
Amplified Orchestra - Space Lady (Amplified US)
Fancy - Come inside (Personal Records)
Sinnamon - Thank to you (instrumental) (Becket Records)
Mock & Toof - Black jub (Darshan Jershani remix) - (Tiny Sticks)
Telespazio - Telemetric (Arto Mwambé remix) - Tiny Sticks
Yello - Situation (Hercules love affair remix)
Toby Tobias ft Kathy Diamond - The feeling (Rekids)
giovedì 10 luglio 2008
mercoledì 9 luglio 2008
SOUNDCLOUD
Sono stato invitato dai miei amici TRICKSKI a iscrivermi a SOUNDCLOUD, una nuova start up nata a Berlino.
Il sito è un social network ideato per la condivisione efficace della musica. Il target di riferimento è composto da produttori di musica elettronica e dj (dove poteva nascere un sito così se non a Berlino?!) che sempre più condividono i loro brani con altri musicisti tramite Rapidshare o Sendspace. Il sito permette l'upload di file in tutti i formati e pesi (dal singolo mp3 fino a un dj set completo). I file possono essere condivisi pubblicamente o solo alla a una lista privata di amici.
Grazie alcuni raffinati servizi che offre SONDCLOUD è ovvio sia stato ideato pensando a una community di produttori. La feature più interessante permette di lasciare un marker su una traccia altrui per commentare un punto preciso di una produzione. Tipo "al minuto 2,35 eliminerei il flanger per inserire un po' più di compressione" oppure "qui la cassa è una legna"...e cose del genere.
Ho aperto il mio spazio su SOUNDCLOUD e sto chiedendo un po' a tutti di caricare nella mia dropbox i loro brani. Una volta alla settimana (o giù di li) condividerò con tutti le migliori scoperte.
Il sito è ancora un po' instabile, ma a giudicare al livello medio degli utenti iscritti (in 5 minuti ho trovato fra gli altri TRICKSKI, MUALLEM, AME) un giro è altamente consigliato!
lunedì 30 giugno 2008
THE UNDISPUTED TRUTH
Dopo aver ricevuto un paio di mail di apprezzamento sul post delle Stargard, vorrei continuare con la rubrica miracoli del record digging.
Oggi mi piacerebbe parlare degli Undisputed Truth.
Come per le Stargard, la storia degli UT è legata strettamente a quella di Norman Whitfield (forse il produttore più avventuroso della Motown). Con lui infatti, raggiungeranno il loro successo più grande grazie al brano "Smiling faces sometimes" che mostra tutte le potenzialità del suono della band. Il suono è super funky ma profindamente venato dalla psichedelia, portando all'estremo il discorso intrapreso dai Temptation con il loro disco "Psychedelic shack".
Gli Undisputed Truth (Bobby Taylor, Billie Rae Calvin and Brenda Joyce) hanno composto alcune delle migliori jam uscite dalla Motown, tra l'altro scrivendo la versione originale di "Papa was a rolling stone".
Ho scelto due brani che secondo me rappresentano al meglio il loro suono:
the undisputed truth - ball of confusion
Trip psichedelico di 8 minuti e cover del classico dei Temptation!
the undisputed truth - showtime
Elastic midtempo funk!2.jpg)
giovedì 26 giugno 2008
presentazione nuovo cortometraggio
Volevo segnalarvi la presentazione del nuovo cortometraggio "Veglia" del mio buon amico Michele Rho.
Sarà domenica 29 giugno alle 11 al cinema Anteo. L'ingresso è gratuito
Non esserci è un peccato!
io ci credo
anche perchè conosco Swim e so che si merita di avere successo.
Questo è il suo primo video creato in collaborazioni con QOOB che lo ha scoperto...
martedì 24 giugno 2008
quanta verità!
Qui i nostri cari amici di alain finkiel kraut rock (il blog parigino del giro D.I.R.T.Y. soundsystem e Piloosky) ci presentano un abominio sociale a me particolarmente avverso...loro li chiamano i Mulloks (sembra a ragione un nome di qualche razza aliena) io li chiamo quelli del mono dread (magari bullonato) o gremlins, ovvero quelle creature che se bevono oltre la mezzanotte si trasformano i rompicoglioni della drum and bass!
A proposito di Pilooski, colgo l'occasione per postare il suo dj set registrato l'anno scorso durante la sua visita al discolimone
Pilooski @ discolimone mix 26-10-07
lunedì 23 giugno 2008
guest mix: sebi (club silencio)
Inizio qui un'appuntamento fisso di guest mixes creati per posttyson da amici e parenti con cui ho condiviso la consolle negli ultimi anni.
Sono molto felice che il primo set sia di Sebi, assieme a Skip, metà dei Club Silencio.
Diciamo che con i club silencio da un paio di anni gestiamo quella cosina chiamata Discolimone, che tante soddisfazioni continua a darmi.
In due anni di convivenza gomito a gomito (chi è venuto al sottomarino giallo conosce le dimensioni improbe della console) ho imparato a apprezzare le selezioni di Sebi. In bilico fra disco, prima house e suoni deep, i suoi set sono una testimonianza della sua enciclopedica conoscenza della musica dance.
In questo set, decisamente old school, il boogie rincorre il sound disco per mordere il culo alla house.
TRACKLIST:
1 - Jak - I go wild ( special remix ) - Epic
2 - Lenny White - My turn to love you - Elektra
3 - Floyd Beck - Party is the solution - Precision
4 - Claudja Barry - Secret affair - Epic
5 - African Suite - In the pocket - MCA
6 - Shalamar - Right in the Socket - Secret mix edit
7 - Jellybean - Sidewalk talk - Emi
8 - The Tom tom Club - The man with the 4 way hips - Island
9 - Denise Lopez - Sayn' Sorry ( House vocal ) - Vendetta
10 - Sk-ka - Running away club - Trax
11 - Chas Jankel - Give me something i can remember - A & M
12 - Allez allez - Wrap your legs ( around your head ) - Eskimo repress
13 - Firefly - Love ( is gonna be on your side ) - Emergency
sebi mix
...tra l'altro riinizieremo a luglio a organizzare un paio di Discolimone in giro per l'Italia.
Saremo il 5 Luglio ai Magazzini Generali di Milano assieme al Bitte (devo dire per contratto free bitte) e l'11 Luglio assieme a This is Genova a Sestri Levante per l'estivo del Rocket
domenica 15 giugno 2008
Master producers: Shep Pettibone
Inizia una nuova rubrica a cui vorrei dare una cadenza fissa. Come amante della musica elettronica ho da sempre mitizzato la figura dei produttori elettronici e del loro lavoro in studio.
Senza dilungarsi eccessivamente su questa centrale figura della musica da ballo (per approfindire l'argomento vi consiglio il libro "Last night a dj saved my life" di Bill Brewster), mi piacerebbe presentare un produttore per post che penso abbia cambiato la storia della musica, insomma un MASTER PRODUCER!
Vorrei iniziare con Robert E. Pettibone, Jr. (nato il 15 luglio 1959, e meglio conosciuto come Shep Pettibone).
Shep è prima di tutto un dj, fatto che influenzerà le sue produzioni. Passato attraverso la nascita della disco newyorkese di fine anni '70 si è fatto le ossa nel roster della Salsoul Records. Shep Pettibone è noto per i suoi lavori assieme a Madonna negli anni '80 e per aver mischiato con successo l'estetica pop radiofonica all'efficacia delle più radicali produzioni dance.
Un consiglio: se durante un vostro dj set non riuscite a muovere la gente provate con uno dei brani sotto...li metterete d'accordo tutti
inner life feat jocelyn brown - i like it like that (shep pettibone rmx)
depeche mode - behind the wheel(shep pettibone rmx)
candido - jingo(shep pettibone rmx)
sabato 14 giugno 2008
the wire
Sembra che da un po' di tempo tutti, e dico veramente tutti, siano stati contagiati dalla passione per gli show televisivi americani.
Lost su tutti, che mi sta deludendo molto ultimamente. Heroes, Entourage, Weeds, Californication...sono alcune delle serie che scarichiamo quoridianamente dal Mulo. Il fenomeno e' cosi' diffuso che un sito come Italiansubs.net, dedicato alla creazione e distribuzione dei sottotitoli degli show americani, e' visitato da quasi un milione di utenti unici al mese (incidentalmente rendendo i suoi creatori, verzaverde e metalmarco su tutti delle personalita' del web).
Anch'io devo ammettere sono caduto nella trappola delle serie tv e non passa serata in cui non mi trovo a guardare 2 o 3 episodi dell'ultima sensazione tv.
Non sempre tutto questo tempo passato davanti allo schermo mi ripaga completamente. Sentirsi preso per il culo da Lost ultimamente e' stato particolarmente frustrante.
C'e' una serie pero' che trovo fantastica...anzi diro' di piu' penso sia la cosa piu' bella mai creata in televisione!
Si chiama The Wire, prodotta dal network americano HBO.
In cinque stagioni, lo show mostra i meccanismi della vita malavitosa di Baltimora, citta' particolrmente povera e difficile.
Focalizzando lo sguardo sulle interconnessioni fra il mondo criminale, la politica, i media e le forze dell'ordine The Wire e' un compendio sulla vita nelle metropoli statunitensi e sui meccanismi che le regolano.
Senza nessun tipo di moralismo, The Wire mostra come molte volte il sogno americano si puo' trasformare in un incubo e che le semplicistiche analisi sugli Stati Uniti non possono che ridarci semplicistiche e a volte plastiche risposte non riuscendo a comprendere la complessita' della situazione.
Ho scelto un clip tratto dalla terza serie. Non diro' chi sono i protagonisti ne perche' e' una scena importante. Insomma prendetelo come un invito a scaricare (opps comprare i dvd) tutte le puntate.
martedì 10 giugno 2008
STARGARD
Miracoli del record digging: ho scoperto una band che mi fa impazzire!
Sono le Stargard, un gruppo di R&B attive alla fine degli anni '70.
Rochelle Runnells, Debra Anderson, and Janice Williams non erano tipe che andavano per il sottile. Il loro sound e', infatti robusto funk, carico di sinth e basslines.
Il singolo piu' famoso delle Stargard e' sicuramente "Theme From 'Which Way Is Up'" (una bomba iper funky firmata da Norman Whitfield), uscito per la MCA nel 1977.
Per ascoltarlo potete fare come me e come migliaia di vinyl nerd in giro per il mondo. Il video di youtube qui sotto e' la ripresa di un vinile originale che gira su un piatto con l'audio preso in diretta.
Se per il 90% delle persone un video cosi' e' decisamente noioso, per me (leggi tossico di dischi) e' quasi commovente. La dedizione dell'autore nel mostrare i suoi gioielli e' assoluta, la purezza delle immagini e' toccante...lo so sono patetico! Ma tant'e'!
Come molti gruppi del periodo le Stargard non andranno molto lontano e la loro carriera terminera' al terzo disco, prodotto dagli Earth Wind and Fire.
Qui sotto potete scaricare la full version di Theme from which way is up!
Stargard - Theme from which way is up (right click)
lunedì 9 giugno 2008
nuovo digitale extraterrestre
Dopo un po' di inattivita' torno a postare su posttyson...
anzi a ben vedere torno a fare un sacco di cose che per vari motivi avevo un po' trascurato.
Ritorno a organizzare feste, un DISCOLIMONE previsto per l'11 luglio a Sestri Levante, a aggiornare il blog e soprattutto a rimettermi dietro gli amati piatti.
Ieri pomeriggio, mentre fuori si scatenava il monsone, ho registrato un mix.
Nulla di nuovo se non fosse che ho usato per la prima volta Traktor Scratch!
Per chi non lo sapesse Traktor Scratch e' uno dei sistemi in circolazione per suonare i file caricati sul proprio computer utilizzando i propri piatti e mixer.
Insomma dopo anni anche Ca$hmere goes digital.
TRACKLIST:
glass candy - computer love
timmy thomas - why can't we live together (shoes house re-edit)
theo parrish - twin city
tim love lee - nu pholk sound
sueno Latino - sueno latino (cutmaster g mix)
touch - without you (dub)
kerry chandler - oblivion
piloosky - tema di gamma
black science orchestra - cruing home
fab tack - house of funk
davina - don't you want it
d train - music
moloko - forever more (francois k remix)
babe ruth - the mexican
Per scaricare il mix click destro qui!
ps tanto per non essere eccessivamente tecnologici e mantenere la mia patina radical chic, ho bilanciato il digitale imperante con un mixer super analogico.
Questo qui:
giovedì 29 maggio 2008
domenica 20 aprile 2008
Il mio mix e' meglio del tuo!
Mi sono ispirato a scrivere questo post dopo aver letto quanto scritto da Andrea sui Muxtape!
Per i pochi che ancora non conoscono il nuovo fenomeno, basti sapere che sul sito www.muxtape.com e' possibile creare un agile mixtape (le vecchie cassettine miste per intenderci) con i propri brani preferiti. Il sistema ideato da Justin, designer di Brooklyn, e' semplice, divertente e soprattutto di grande successo. I blogger hanno subito adottato i muxtape come compendio musicale dei loro siti. Un po' come la versione digitale e 2.0 del brano di Alta Fedelta' di Nick Hornby dedicato alla compilazione di una cassetta e delle compless regole che governano questa operazione.
Immagino che le prossime mosse del sito saranno quelle di aggiungere alcune delle funzionalita' tipiche dei network sociali (per ora si possono soltanto indicare i propri tape preferiti e la comunicazioni fra i vari tapers e' minima) e soprattutto permettere di ricercare le varie canzoni nei mix.
Il dubbio rimane di cosa possa rimanere dell'indistria dell'intrattenimento in un mondo dove l'accesso alla musica e' cosi' semplice s soprattutto gratuito...
Io nel frattempo non avendo risposte pronte ho creato il mio di muxtape. Lo trovi qui!
lunedì 14 aprile 2008
New blog old MIX
Inizia qui la serie, spero lunga, di upload dei miei dj set!
Il primo è abbastanza vecchio ma è uno dei miei preferiti. Molto assertivo diciamo e forse un po' piacione ma a me piace così!
Commenti ben accetti!
TRACKLIST:
Capricorn - Pow Pow Pow
Answering service - Call me Mr Telephone (US Mix)
Kraak and Smaak - No Sun In The Sky (Henrik Schwarz Remix)
Instant Funk - I Got My Mind Made Up [Larry Levan 12″ Mix]
Kraak and Smaak - Money in the bag
Padded lock - Padded lock
Swag - Round 2
Elektra - Feel good
Baby Ford - Beach bump
Abe duque - #2
Mr V - Jus music (Quentin Harris rmx)
A Number Of Names - Shari Vari (instrumental)
NWA - Danger zone
Todd Terry -unknown
Patrick Cowley - Right on target
Mike Perras - Keep moving
Joe Smooth - Promise land
domenica 13 aprile 2008
Iron Mike cade, io inizio a guardarmi attorno!
Sabato 28 giugno, 1997.
Mike Tyson deve riconquistare il suo titolo perso nell'ottobre del 1996 contro l'ormai anziano (almeno secondo gli standard del pugilato) Evander Holyfield.
Come al solito Iron Mike e' una furia! Inizia subito a martellare coi suoi pugni Holyfield, che nonostante tutto resitste.
Tutto come al solito insomma, io a guardare l'incontro con mio padre nel tentativo di assecondare la sua passione anni '80 da pugile domenicale in una Bovisa che non esiste piu'.
Suona la prima campana, fine round.
Holyfield ritorna sui passi dell'incontro del '96 nel secondo round e colpisce Tyson con molti Jab veloci. A parte un portentoso colpo alle costole da parte di Tyson, e' Holyfield a chiudere ai punti il round, regalando all'avversario un taglio sul sopracciglio dopo una testata giudicata involontaria!
Tyson e' furioso perche' non e' stata assegnata una penalita' a Holyfield. All'inizio della terza ripresa Iron Mike salta dal suo angolo e si butta in mezzo al ring. Non porta i para denti, ma nessuno a parte Holyfield se ne accorge.
Tyson si attacca a Holyfield, un pugno ben assestato e poi chiusi in una presa fa una cosa che nessuno si sarebbe aspettato!
Testa contro testa, scivola verso l'alto e ruota il collo, appoggiando la bocca verso l'orecchio destro di Evander Holyfield. Un morso e uno sputo saguinolento sul ring!
Iron Mike non tornera' mai piu' indietro dalla sua parabola discendente.
Io nel frattempo cominciavo a guardarmi attono e a capire cosa succedeva, appena tornato da un anno di vita dagli States.
Per qualche motivo strano, e forse non correllato quell'anno e' stato fondamentale per me. In ordine:
>ho iniziato a vivere da solo
>ho messo per la prima volta le mani su un giradischi e mixer
>ho mandato la mia prima mail (forse era un po' prima)
Tutte insieme sono cose che mi hanno reso quello che sono adesso!
Penso che da qui si possa partire...
